Oggi parliamo di una APP che sta letteralmente spopolando : BLA
BLA CAR..in poche parole come chiedere un passaggio con una APP.
BLABLACAR è la APP dove si offrono passaggi in auto in cambio di
una somma di denaro, per le spese di benzina e autostrada.
Come ha scritto qualche giorno fa il
quotidiano inglese The Telegraph, oggi Blablacar in
Europa fa muovere più persone dei treni Eurostar.
ECONOMICO
Il merito del Boom va sicuramente ai prezzi:
un passaggio da Napoli a Milano nei giorni a ridosso di Natale veniva offerto
all'incirca a 30 euro,un terzo del costo del viaggio
in treno con Italo e
Frecciarossa negli stessi giorni.
Le tariffe non possono superare una certa soglia affinché il conducente
non ne tragga un guadagno economico, per non rischiare di andare contro la
legge.
MOLTO
SOCIAL
Poi c'è l'effetto social: la possibilità di fare nuove amicizie viaggiando, senza
rischiare di finire come in The Hitcher (il
film horror incubo di tutti gli autostoppisti, ndr): ogni utente di BlaBlaCar
ha infatti una scheda dove gli altri possono leggere il suo livello di
esperienza. E chi offre un passaggio si sottopone alla dura legge dei feedback, con la
possibilità di vedere messa per iscritto l'opinione di chi ha viaggiato con
lui.
FUNZIONAMENTO
Come usufruire del servizio:semplice.. ci
si iscrive, si riempie un profilo, specificando che tipo di viaggiatore siamo
(chiacchieroni? fumatori? silenziosi?) e l'auto che guidiamo. Poi ci si propone
per dare o chiedere un passaggio in base a partenza e arrivo. In alternativa si
può cercare tra le offerte che sono già online e accordarsi per il viaggio.
ALTRI BENEFICI :
Meno traffico e meno emissioni. Secondo BlaBlaCar in Italia il numero di
auto circolanti si attesta a oltre trentasette milioni, con un tasso di
occupazione di circa 1,2 persone per veicolo. Questo significa che, ogni
giorno, sono disponibili circa cento milioni di posti liberi: un numero che
corrisponde a quasi il doppio del totale della popolazione italiana. Se nel
nostro Paese si viaggiasse sempre con automobili piene, condividendo i posti
liberi, si risparmierebbero ogni anno ben 40 miliardi di tonnellate di CO2.