giovedì 13 dicembre 2012

CORSO DI PRIMO SOCCORSO AZIENDALE







E’ in partenza un corso di Primo Soccorso Aziendale.

Obiettivi
Far acquisire adeguate capacità all’ interno dell’ azienda in tema di primo soccorso aziendale e sicurezza alimentare.
Contenuti
·        Allertare il sistema di soccorso;
·         Come si riconosce un’emergenza sanitaria (scena dell’infortunio; accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato; nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio; tecniche di auto protezione del personale addetto al soccorso);
·         Attuare gli interventi di Primo Soccorso (sostenimento delle funzioni vitali; riconoscimento e limiti d’intervento di Primo Soccorso);
·         Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta; acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro;
·        Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro;
·         Acquisire capacità di intervento pratico.
Metodologie didattiche
Il corso sarà articolato in una parte teorica e una parte di tipo pratico-esperienziale in cui i partecipanti sperimenteranno quanto appreso in precedenza.
Modalita' di valutazione
Test di verifica finale
Attestato rilasciato
Attestato di frequenza

Modalità didattica

L’Attività Didattica si svolgerà in Via Accademia del Cimento 91.
Il corso ha durata di 24 Ore con svolgimento didattico dal 22 Gennaio 2013 al 7 Febbraio 2013 ogni martedì e Giovedì .
Ogni lezione avrà durata di 4 ore.

Target di Riferimento
Lavoratori subordinati a tempo indeterminato o determinato, apprendisti o somministrati, soci  lavoratori delle imprese cooperative compresi quelli in regime ex D.P.R 602/72 di cui all’art. 19,  comma 8 della legge n. 2 del 2009, ammessi ai trattamenti di cassa integrazione guadagni o di  mobilità, in deroga a quelli previsti dalla vigente normativa nazionale o beneficiari di indennità di  disoccupazione speciale che sottoscrivono un piano di azione individuale (PAI) presso il centro per  l’impiego.

Come iscriversi:
L’iscrizione avviene al centro per l’impiego presso cui il lavoratore (CIG in deroga) o il disoccupato  (mobilità in deroga o disoccupazione speciale) si reca per la sottoscrizione del suo patto di servizio. 
La scelta del percorso è effettuata dal lavoratore e registrata sul sistema informativo da parte  dell’operatore del Centro per l’Impiego.


N.B. I partecipanti ai corsi hanno diritto al  riconoscimento dell’indennità di partecipazione  erogata dall’INPS, nonché alla quota restante di indennità di cassa integrazione, mobilità o disoccupazione speciale;
I corsi saranno attivati con un minimo di 4 iscrizioni.


Per maggiori informazioni potete contattare:
tel.0651604448
fax.0651604393
info@sqingegneria.com

FORMAZIONE E WEB MARKETING: PILLOLE


E-FORMER…nel senso di formazione digitale…digitale nel senso di internet…internet nel senso di marketing..quindi oggi diamo delle piccole pillole di web marketing

CONCETTI BASE: SERP

SERP (Search Engine Results Page) è la “pagina dei risultati del motore di ricerca“.
Ogni volta che noi andiamo su Google (o altri motori di ricerca) per fare una ricerca questi restituiscono una lista ordinata di risultati.
Ora se il nostro sito/blog si trova nella parte alta di questa lista avrà maggiori possibilità di aumentare il proprio contatore di visite. Quindi adesso vediamo come effettuare la scalata a questa lista, la SERP.

NAMING
Quando scegliamo il nome del nostro Blog/Sito dobbiamo farlo con molta cura, perché già questo potrebbe diventare fondamentale nella scalata della famosa lista.  L’ideale sarebbe che nel nome apparisse almeno una
 keyword che rappresenti l’argomento principale del vostro Sito/Blog, infatti Google, ma vale per tutti i motori di ricerca,  la prima cosa che va a controllare per posizionarvi in una ricerca è proprio il nome.  Lo strumento migliore per trovare le keyword ottimali è Google Keyword Tool….PROSSIMAMENTE VEDREMO COME USARE AL MEGLIO QUESTO STRUMENTO..

TESTI AGGIORNATI E SOCIAL NETWORK
Avere un Blog/Sito aggiornato è fondamentale sia per il posizionamento nella SERP, sia per avere una credibilità nei confronti degli utenti. Un Blog/Sito aggiornato ogni 2 mesi, oltre ad non essere indicizzato, non farà una buona impressione con gli utenti.
I social network sono molto importanti per la scalata della SERP. Facebook giornalmente ha un traffico superiore a 1 milione di condivioni di post, video, foto e link . Questo fa capire l’importanza di essere presenti su Facebook, ma anche su altri social network. Condividete il più possibile sulla vostra FaN Page di Facebook, su Twitter e LinkedIn e cercate di interaggire il più possibile con i vostri follower. Maggiore è l’interazzione e maggiore sarà la possibilità che un vostro post diventi virale.
Youtube è il secondo “motore di ricerca” dopo Google il quale permette di indicizzare in maniera rapida le proprie pagine. Quindi il consiglio è quello di  aprire un
 canale su Youtube e pubblicare video attinenti con l’argomento del vostro Sito/Blog.

INTERCONNESSIONE DI CONTENUTI

E’ fondamentale mettere in connessione tra loro tutte le risorse aziendali, quindi Non dimenticatevi di inserire i video all’interno del vostro post, ed allo stesso tempo in fondo alla pagina inserite i link delle vostre pagine facebook, linkedin, twitter.


Ufficio stampa S&Q

mercoledì 12 dicembre 2012

Nasce e-former: la formazione in Italia


Da Oggi è on line Former, nuovo blog dedicato alla formazione aziendale, ai corsi di formazione ed alla crescita professionale.

Vogliamo partire parlandovi dell’importanza della formazione.
La riforma del Titolo V della Costituzione, la rivisitazione dello statuto dei lavoratori, che innovativamente introduce il diritto alla formazione, la lifelong learning europea che colloca la persona al centro dei processi dell’apprendimento, non ultimo il varo del federalismo fiscale dove la formazione professionale oltre ad essere costituzionalmente affidata alle Regioni i suoi proventi finanziari gravitano nella sfera dell’autonomia regionale.
Inoltre i dati provenienti dal sistema permanente di monitoraggio delle attività finanziate dai Fondi Paritetici Interprofessionali confermano l’insufficienza dei livelli di investimento e partecipazione alla formazione continua. Ciò è dovuto ad un diffuso disinteresse del sistema produttivo italiano nel promuovere lo sviluppo delle competenze dei propri dipendenti . Elemento che evidenza chiaramente che l’attività formativa rappresenta per le aziende un costo non solo economico, ma anche organizzativo (deficit informativo, eccessiva difficoltà nella gestione burocratica, tempi lunghi di risposta, ritardi sui pagamenti, “scialba” offerta formativa). La struttura regolamentare che disciplina la programmazione, l’attuazione e la rendicontazione degli interventi comunitari è del tutto sbilanciata ed adotta forme burocratiche pesanti, a scapito di una valutazione in termini di costi-benefici. Tutto questo accresce la distanza tra mondo della formazione e mondo della produzione. Nel suddetto contesto a cui si abbina uno stadio di congiuntura economica-sociale negativo, dove tra le priorità vi è la concentrazione della spesa pubblica e l’ innalzamento della qualità dei sistemi e dei servizi. Diviene doveroso, quindi, avviare una stagione di valutazioni e di riforme del sistema pubblico di finanziamento della formazione e della sua gorvernace.
Occorre quindi allineare problemi, opportunità e spazi di manovra, agendo su tutte le diverse responsabilità istituzionali a livello centrale e locale, fissando nuove regole di
governance attraverso specifici indirizzi:
- Primo indirizzo obbligatorietà della formazione continua. Innescare delle politiche di incentivazione a favore delle imprese per gli investimenti sulla formazione attraverso un dispositivo legislativo che preveda l’obbligo dell’ impiego della formazione continua. (come d’altra parte avviene in materia di sicurezza del lavoro, oppure sul settore delle professioni vi è l’obbligo dell’aggiornamento es. avocati medici ecc). Tale obbligo potrebbe essere soddisfatto attraverso l’impiego delle risorse finanziarie pubbliche ( FSE, fondi Interprofessionali, ecc)
- Secondo Indirizzo trasparenza sulla gestione dei fondi contro le irregolarità e le frodi. Istituire un fondo unico per la formazione cui fare confluire tutti i finanziamenti nazionali ed europei cambiando gli attuali assetti gestionali (fortemente sbilanciati sotto l’egida amministrativa burocratica) promuovendo meccanismi di trasparenza dell’impiego dei fondi pubblici – come per esempio la tracciabilità dei flussi finanziari e la messa in trasparenza totale - con il varo di misure preventive. Possono essere adottati sistemi di trasferimento del denaro pubblico, non più in capo all’azienda o all’organismo di formazione come avviene oggi , ma con il tramite dell’agenzia delle entrate che andrà a compensare le imposte che l’azienda deve versare al fisco, attingendo proporzionalmente e limitatamente al progetto formativo a sua volta approvato.
- Terzo indirizzo garantire il diritto alla “buona formazione” per i lavoratori. A tale fine il settore si deve dotare, tramite i meccanismi della bilateralità, un proprio fondo interprofessionale che possa aggiornare gli operatori della formazione, elevando di riflesso la domanda.

Così operando il Settore riceverà una forte spinta innovatrice è assumerà il ruolo, a cui storicamente è stato chiamato, di innervare nel sistema economico e sociale quelle conoscenze e quelle capacità fulcro dello sviluppo del Sistema Paese